Domenica 27 Luglio 2014, Macerata.

E’ stato bellissimo vedere un’opera classica e antica come l’Aida in uno scenario affascinante come quello dello Sferisterio di Macerata ma con scenografie totalmente digitali.
L’ha pensata così il regista e direttore artistico Francesco Micheli quest’anno l’Opera di Macerata.
Quest’anno si festeggiano i 50 anni dello Sferisterio e sì è pensato ad alcune novità.

Storia nel digitale. 
E più al passo coi tempi di così non si può!
Micheli è riuscito ad unire arte e storia con passione e voci umane e reali a uno sfondo totalmente digital, colorato e che da grande enfasi visiva ai vari momenti dell’opera.

Il bello di questo anno di Macerata Opera Festival è anche che sono entrati in contatto con la community degli instagramers e hanno reso il Festival un po’ più social con il challenge e il racconto delle #donneallopera, tema principale di questa edizione con le tre direttrici d’orchestra (delle tre opere Tosca, Traviata e Aida) tutte donne.
Un bel segnale e un bel progetto esploso nei social media, su Instagram e nella serata di domenica quando anche gli Igers erano “all’opera” 🙂
Al tag trovi tutte le foto che partecipano al racconto social delle donne all’opera, inteso come lavoro e impegno quotidiano della donna contemporanea.

Segui le le foto e il racconto della serata live al tag #igersallopera.

Vi lascio infine alle mie foto scattate domenica sera col mio Nokia Lumia 1020 (a parte le prime 5 che son scattate con Iphone 5S), tutte no filter.

Info Opera > Sferisterio.it
Le prossime date sono queste:

Un altro racconto della serata della blogger Chiara > ilovemarche

Enjoy Marche!